Salone del Mobile.Milano 2025
Gli espositori, le mostre, i talk e le informazioni pratiche

Salone del Mobile.Milano torna dall’8 al 13 aprile per la sua 63a edizione. Fiera Milano Rho mette a sua disposizione l’equivalente di 25 campi da calcio, per accogliere più di duemila espositori provenienti da 37 Paesi. La partecipazione entusiasta di centinaia di brand, tra fedelissimi e nuovi arrivi, assicura alla Manifestazione il titolo di leader di settore.
Nel 2025 il Salone non si accontenta di stare al passo con i tempi: la sfida è costruire mondi a prova di futuro.

Informazioni biglietto:
La manifestazione è riservata agli operatori di settore. È aperta anche al pubblico sabato 12 e domenica 13 aprile. Visite studenti: 11, 12 e 13 aprile.
I biglietti si possono acquistare online, sul sito ufficiale di Salone del Mobile.Milano.
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Immancabile, dopo il successo dell’edizione-laboratorio The City of Light del 2023, il ritorno di Euroluce. La Biennale chiama a supporto le più innovative creazioni del settore, dal design biofilico ai sistemi intelligenti, per andare oltre l’aspetto funzionale dell’illuminazione e renderla veicolo di bellezza, comfort, benessere emotivo, dentro e al di fuori dello spazio domestico.
Su questo verterà The Euroluce International Lighting Forum (10-11 aprile): due giorni di tavole rotonde, masterclass e workshop in cui 20 relatori internazionali sperimenteranno un inedito approccio collaborativo e multidisciplinare per far luce sul tema. Il Forum si terrà all’interno del percorso espositivo di Euroluce 2025, presso l’Arena The Forest of Space firmata dall’architetto giapponese Sou Fujimoto.
Ad aprire il percorso di visita, nientemeno che Paolo Sorrentino con l’installazione site-specific La dolce attesa: un’indagine sul tempo che subisce la fascinazione dello spazio sospeso, in cui nulla ancora accade (8-13 aprile). Il Premio Oscar parteciperà, nell’Arena di Formafantasma, anche alle Drafting Futures. Conversations about Next Perspectives, a cura di Annalisa Rosso, tra i padroni di casa del Salone: cinque giorni di talk con pensatori e progettisti di caratura internazionale, come Lesley Lokko e Valeria Segovia.
Altro fiore all’occhiello di questa edizione è Villa Héritage, il visionario progetto di Pierre-Yves Rochon allestito nei padiglioni 13-15: un’esperienza multisensoriale che reinterpreta l’eredità classica e la rende senza tempo, grazie alla magia del design.
Grazie alla collaborazione tra Comune Milano|Cultura e Salone arriva in città Robert Wilson, che al Museo della Pietà Rondanini presenterà il 6 aprile la sua “opera totale”, Mother: nel suo dialogo intenso tra luci, immagini e musica sacra, il celebre artista statunitense omaggia il capolavoro di Michelangelo reinterpretando in chiave contemporanea la potenza del “non finito”.
Sempre Wilson curerà la serata di apertura ufficiale al Teatro alla Scala, con cui il regista può vantare uno storico sodalizio; e proprio dai suoi allestimenti scaligeri proviene la selezione di “objects” e “chairs” che, sulle note del più celebre repertorio operistico eseguito dall’Orchestra del Teatro, saranno i protagonisti di The Night Before. Object Chair Opera.
In Piazza della Scala, dall’1 al 13 aprile, torna il Design Kiosk, avamposto del Salone in città: da mattina a sera, sotto il suo tetto, tanti altri eventi e incontri di approfondimento, tra libri e oggetti di design.