Febbraio a Milano

Un anno alle Olimpiadi: inizia il countdown tra sport, fashion e il Capodanno Cinese

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Il 6 febbraio tutti ai blocchi di partenza: inizia il countdown ufficiale all’apertura dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina, che si terranno dal 6 al 22 febbraio 2026, seguiti dai Giochi Paralimpici dal 6 al 15 marzo. Tra eventi di sport (invernali e non), i colori della Fashion Week e del Capodanno Cinese, questo è il mese giusto per scoprire la città che non si ferma mai.

Capodanno cinese: inizia l’anno del Serpente di Legno

In via Paolo Sarpi, il rosso e l’oro delle lanterne cinesi che dondolano appese tra le case accolgono i passanti. La Chinatown milanese si sta preparando a festeggiare il Capodanno: il 29 gennaio inizia l’anno del Serpente di legno e tutta la città è pronta a unirsi alla festa.


Nell’attesa degli eventi del 2 febbraio all’Arco della Pace, e per continuare a festeggiare nel nuovo anno lunare, puoi provare i menù speciali preparati dai ristoranti del quartiere, che offre un perfetto mix di stili e culture. Ravioli, bao e spiedini da passeggio sono un must, ma accanto allo street food asiatico e alle insegne cinesi puoi trovare anche pizzerie, pasticcerie, wine bar e karaoke dove tirare tardi la sera.

Segui la sfida del Short Track World Tour

Se il mese di sport si apre il 2 febbraio con il derby Milan – Inter a San Siro e si chiude con la sfida di Eurolega di Basket Olimpia Milano vs As Monaco del 27 febbraio, l’evento che fa scaldare la voce per allenarci al tifo per le Olimpiadi è l’ISU Short Track World Tour.


Abbiamo conosciuto lo short track, cioè un tipo di pattinaggio di velocità su ghiaccio su pista corta (da cui prende il nome), proprio grazie alle Olimpiadi Invernali.

L’ISU Short Track World Tour riunisce i migliori pattinatori al mondo di questa disciplina, per un programma di gare che si prospettano emozionanti e imprevedibili, dove ogni decisione può fare la differenza tra vittoria e sconfitta.


Dal 14 al 16 febbraio all’UnipolForum di Assago. I biglietti sono già in vendita sui canali abituali.

Milano Fashion Week Women’s e una mostra speciale

Dal 25 febbraio al 3 marzo

La Milano Fashion Week Women’s torna a dettare stili di tendenza per il prossimo Autunno/Inverno 2025/2026. Dal 25 febbraio al 3 marzo vengono presentate le nuove collezioni della Moda Donna, con le sfilate proiettate anche sui maxischermi in città.


Apre ancora al pubblico il Fashion Hub di Camera della Moda a Palazzo Giureconsulti, mentre, al Museo della Permanente, K-Way presenta la mostra In Y/Our Life, che racconta la storia della sua giacca iconica accanto a quella di altri marchi leggendari, il cui nome è diventato sinonimo degli oggetti che rappresentano.

Un artista ha pensato per ciascun marchio entrato nella vita e nel linguaggio comune di tutti, come Bic, Pongo, Rollerblade, Scotch, Chupa Chups, Polaroid, un approfondimento culturale che inizia a Milano e poi proseguirà con tappe a Parigi, Seoul e Londra.


La mostra è aperta previa registrazione ad ingresso gratuito, con laboratori, performance e visite guidate, dal 26 febbraio al 2 marzo.


Altri eventi sono aperti al pubblico: scoprili tutti.

Le mostre da vedere a febbraio

Febbraio si attesta sul podio tra i mesi in cui apre il maggior numero di mostre nel corso dell’anno.


Pirelli HangarBicocca batte tutti ai nastri di partenza aprendo dal 6 febbraio Tarek Atoui. Improvisation in 10 days, mostra dedicata alle stanze sonore create dall’artista libanese: attraverso le sue installazioni riflette sulle odierne realtà sociali e politiche, rivelando come la musica e le nuove tecnologie costituiscano importanti aspetti dell’espressione e dell’identità. Ingresso gratuito.


Palazzo Reale sicuramente è il campione tra le venue, con l’apertura dal 15 febbraio di Casorati, la mostra che vede protagonista uno degli artisti più influenti e riconosciuti dell’arte italiana del ‘900, dal 26 febbraio Leonor Fini, artista legata al Surrealismo, e Art Déco. Il trionfo della modernità dal 27 febbraio.


Fondazione Prada inaugura il 30 gennaio A Kind of Language: Storyboards and Other Renderings for Cinema all’Osservatorio in Galleria Vittorio Emanuele II: partenza in anticipo, ma svolgimento tutto in febbraio. Oltre mille elementi creati tra il 1930 e il 2024 da più di 50 autori tra registi, direttori della fotografia, artisti, grafici, animatori, coreografi ci portano alla scoperta di come lo storyboard sia l’inizio e parte fondamentale del processo creativo in un film.